Minorca, una perla del Mediterraneo, baciata dal sole e bagnata da un mare cristallino. E' la seconda isola per dimensione dell'arcipelago spagnolo delle Baleari, lunga circa 50 chilometri e larga 16. Dai bizantini ai normanni, dagli aragonesi agli inglesi, dai francesi fino al ritorno degli spagnoli, Minorca è stata conquistata e dominata da differenti popoli che hanno influenzato la cultura e la vita dell'isola. Questo la rende ancora più affascinante e seducente, oltre al mare infatti meritano di essere visitate anche le due principali città, Mahon il capoluogo e Ciutadella, l'antica capitale.
Ma è la natura a regnare sovrana a Minorca, dichiarata dall'Unesco Riserva della Biosfera, per il meraviglioso Parque Natural de s'Albufera des Grau, oltre all'incredibile mare e alle bellissime spiagge.
Ma è la natura a regnare sovrana a Minorca, dichiarata dall'Unesco Riserva della Biosfera, per il meraviglioso Parque Natural de s'Albufera des Grau, oltre all'incredibile mare e alle bellissime spiagge.
Il nostro soggiorno a Minorca si divide tra momenti di relax in alcune magnifiche spiagge e calette e diverse escursioni alla scoperta dell'isola. Il nostro hotel si trova nella zona di Cap D'Artrutx, tra Cala en Bosch e Son Xoriguer. Cala en Bosch è un caletta con sabbia bianca e fine, il mare incredibilmente azzurro e pulito. La presenza di alghe è normale su quest'isola, se ne trovano a volte a ridosso del bagnasciuga, dipende dalle condizioni del mare, se è più o meno ondoso. Ma l'acqua è sempre trasparente e limpidissima. A Son Xoriguer la spiaggia si divide tra la parte sabbiosa e quella rocciosa, nelle giornate tranquille e senza vento il mare assume colori e sfumature degne di un mare caraibico. Facciamo un po' di snorkeling riuscendo a vedere numerosi pesci. Ma il mare qui è affascinante anche quando soffia il vento alzando le onde che si infrangono sugli scogli.
A Son Bou le acque verdi e trasparenti lasciano intravedere un fondale sabbioso e leggermente digradante in quella che è la più lunga spiaggia di Minorca. Qui pranziamo in un chiosco sulla spiaggia, con sardine e gamberi, lasciandoci scaldare dal sole.
A Minorca le spiagge e le calette dove trovare un mare fantastico sono tante: partendo da Ciutadella e scendendo lungo la costa meridionale ci sono quelle con la sabbia bianca e fine, come Cala Blanca, Cala en Bosch, Cala Galdana, Cala Mitjana, Cala Macarella, Cala en Porter, Santo Tomas e Son Bou. A nord si trovano le belle spiagge di Arenal d'en Castell e la spiaggia di Fornells, oltre a diverse calette rocciose di sabbia rossa.
A Son Bou le acque verdi e trasparenti lasciano intravedere un fondale sabbioso e leggermente digradante in quella che è la più lunga spiaggia di Minorca. Qui pranziamo in un chiosco sulla spiaggia, con sardine e gamberi, lasciandoci scaldare dal sole.
A Minorca le spiagge e le calette dove trovare un mare fantastico sono tante: partendo da Ciutadella e scendendo lungo la costa meridionale ci sono quelle con la sabbia bianca e fine, come Cala Blanca, Cala en Bosch, Cala Galdana, Cala Mitjana, Cala Macarella, Cala en Porter, Santo Tomas e Son Bou. A nord si trovano le belle spiagge di Arenal d'en Castell e la spiaggia di Fornells, oltre a diverse calette rocciose di sabbia rossa.
A nord si trova appunto Fornells, un villaggio di pescatori dalle casette bianche, nella baia sui cui si affaccia ci sono golette e barche a vele. Il vento le accompagna nelle uscite in mare, tra promontori e insenature. Il panorama è molto bello, il silenzio interrotto solo dalle onde del mare.
All'interno si trovano alcune località come Ferreries, Es Mercadal e Alaior con la maestosa cattedrale di Santa Eulalia, oltre ai monumenti megalitici a forma di T tipici di Minorca, i Talayot. Il monte più alto è il Monte Toro (357m) con un santuario e da cui si gode di una bella vista su tutta l'isola.
All'interno si trovano alcune località come Ferreries, Es Mercadal e Alaior con la maestosa cattedrale di Santa Eulalia, oltre ai monumenti megalitici a forma di T tipici di Minorca, i Talayot. Il monte più alto è il Monte Toro (357m) con un santuario e da cui si gode di una bella vista su tutta l'isola.
Quando raggiungiamo Ciutadella, l'antica capitale situata a ovest dell'isola, restiamo affascinati dal porticciolo che si anima con il calar del sole e dai vicoletti del suo centro storico, tra la Cattedrale e la piazza d'es Born.
Dalla parte opposta invece raggiungiamo Mahon, con il suo grande porto naturale, il secondo al mondo dopo quello di Pearl Harbor alle Hawaii. Un giro in battello è d'obbligo. All'ombra di enormi navi da crociera si comincia la navigazione costeggiando antiche residenze inglesi e ville affacciate sul porto, fino a raggiungere la Mola, l'isola del Re e l'isola del Lazzaretto, tra fari, mura e fortezze. Dal fondo trasparente del battello si può ammirare il fondale, tra pesci e meduse che ci sfiorano incuriositi.
Il centro di Mahon, rialzato e vicino al porto, si racchiude tra i vicoli della zona pedonale con negozi e ristoranti e la piazza con il Municipio e la Chiesa di Santa Maria dove si trova un famoso organo con 3200 canne.
Dalla parte opposta invece raggiungiamo Mahon, con il suo grande porto naturale, il secondo al mondo dopo quello di Pearl Harbor alle Hawaii. Un giro in battello è d'obbligo. All'ombra di enormi navi da crociera si comincia la navigazione costeggiando antiche residenze inglesi e ville affacciate sul porto, fino a raggiungere la Mola, l'isola del Re e l'isola del Lazzaretto, tra fari, mura e fortezze. Dal fondo trasparente del battello si può ammirare il fondale, tra pesci e meduse che ci sfiorano incuriositi.
Il centro di Mahon, rialzato e vicino al porto, si racchiude tra i vicoli della zona pedonale con negozi e ristoranti e la piazza con il Municipio e la Chiesa di Santa Maria dove si trova un famoso organo con 3200 canne.
A Minorca meritano una visita anche il pittoresco paesino di Binibeca con le case bianchissime, quasi dall'aspetto di un villaggio greco, e la famosa Cova d'en Xoroi, una serie di grotte a strapiombo sul mare che di sera si trasformano in una discoteca, originale per un aperitivo al tramonto affacciati sul mare delle Baleari.
Minorca è un'isola piuttosto indipendente, ma la gente è tranquilla e cordiale. Ovvio che quest'isola vive per lo più del turismo che affolla le spiagge in estate, ma si producono anche formaggi, gin e calzature che sono dei marchi di questi luoghi.
Sarebbe meraviglioso avere più tempo a disposizione per godere di tutte le bellezze di quest'isola. Ma siamo soddisfatti per ciò che abbiamo visto e per le nuotate che abbiamo fatto in un mare limpido e cristallino, sempre baciati dal sole che scalda questa stupenda isola, Minorca.
Che mare splendido!
RispondiEliminaMare veramente bello e limpido. Minorca è un'isola tutta da scoprire, con spiagge e calette dai colori meravigliosi, la consiglio! ;)
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