giovedì 14 agosto 2014

Minorca, baciata dal sole e con un mare cristallino



Minorca, una perla del Mediterraneo, baciata dal sole e bagnata da un mare cristallino. E' la seconda isola per dimensione dell'arcipelago spagnolo delle Baleari, lunga circa 50 chilometri e larga 16. Dai bizantini ai normanni, dagli aragonesi agli inglesi, dai francesi fino al ritorno degli spagnoli, Minorca è stata conquistata e dominata da differenti popoli che hanno influenzato la cultura e la vita dell'isola. Questo la rende ancora più affascinante e seducente, oltre al mare infatti meritano di essere visitate anche le due principali città, Mahon il capoluogo e Ciutadella, l'antica capitale.
Ma è la natura a regnare sovrana a Minorca, dichiarata dall'Unesco Riserva della Biosfera, per il meraviglioso Parque Natural de s'Albufera des Grau, oltre all'incredibile mare e alle bellissime spiagge.

Il nostro soggiorno a Minorca si divide tra momenti di relax in alcune magnifiche spiagge e calette e diverse escursioni alla scoperta dell'isola. Il nostro hotel si trova nella zona di Cap D'Artrutx, tra Cala en Bosch e Son Xoriguer. Cala en Bosch è un caletta con sabbia bianca e fine, il mare incredibilmente azzurro e pulito. La presenza di alghe è normale su quest'isola, se ne trovano a volte a ridosso del bagnasciuga, dipende dalle condizioni del mare, se è più o meno ondoso. Ma l'acqua è sempre trasparente e limpidissima. A Son Xoriguer la spiaggia si divide tra la parte sabbiosa e quella rocciosa, nelle giornate tranquille e senza vento il mare assume colori e sfumature degne di un mare caraibico. Facciamo un po' di snorkeling riuscendo a vedere numerosi pesci. Ma il mare qui è affascinante anche quando soffia il vento alzando le onde che si infrangono sugli scogli. 
A Son Bou le acque verdi e trasparenti lasciano intravedere un fondale sabbioso e leggermente digradante in quella che è la più lunga spiaggia di Minorca. Qui pranziamo in un chiosco sulla spiaggia, con sardine e gamberi, lasciandoci scaldare dal sole.
A Minorca le spiagge e le calette dove trovare un mare fantastico sono tante: partendo da Ciutadella e scendendo lungo la costa meridionale ci sono quelle con la sabbia bianca e fine, come Cala Blanca, Cala en Bosch, Cala Galdana, Cala Mitjana, Cala Macarella, Cala en Porter, Santo Tomas e Son Bou. A nord si trovano le belle spiagge di Arenal d'en Castell e la spiaggia di Fornells, oltre a diverse calette rocciose di sabbia rossa.

A nord si trova appunto Fornells, un villaggio di pescatori dalle casette bianche, nella baia sui cui si affaccia ci sono golette e barche a vele. Il vento le accompagna nelle uscite in mare, tra promontori e insenature. Il panorama è molto bello, il silenzio interrotto solo dalle onde del mare.
All'interno si trovano alcune località come Ferreries, Es Mercadal e Alaior con la maestosa cattedrale di Santa Eulalia, oltre ai monumenti megalitici a forma di T tipici di Minorca, i Talayot. Il monte più alto è il Monte Toro (357m) con un santuario e da cui si gode di una bella vista su tutta l'isola.

Quando raggiungiamo Ciutadella, l'antica capitale situata a ovest dell'isola, restiamo affascinati dal porticciolo che si anima con il calar del sole e dai vicoletti del suo centro storico, tra la Cattedrale e la piazza d'es Born.
Dalla parte opposta invece raggiungiamo Mahon, con il suo grande porto naturale, il secondo al mondo dopo quello di Pearl Harbor alle Hawaii. Un giro in battello è d'obbligo. All'ombra di enormi navi da crociera si comincia la navigazione costeggiando antiche residenze inglesi e ville affacciate sul porto, fino a raggiungere la Mola, l'isola del Re e l'isola del Lazzaretto, tra fari, mura e fortezze. Dal fondo trasparente del battello si può ammirare il fondale, tra pesci e meduse che ci sfiorano incuriositi.
Il centro di Mahon, rialzato e vicino al porto, si racchiude tra i vicoli della zona pedonale con negozi e ristoranti e la piazza con il Municipio e la Chiesa di Santa Maria dove si trova un famoso organo con 3200 canne. 

A Minorca meritano una visita anche il pittoresco paesino di Binibeca con le case bianchissime, quasi dall'aspetto di un villaggio greco, e la famosa Cova d'en Xoroi, una serie di grotte a strapiombo sul mare che di sera si trasformano in una discoteca, originale per un aperitivo al tramonto affacciati sul mare delle Baleari.

Minorca è un'isola piuttosto indipendente, ma la gente è tranquilla e cordiale. Ovvio che quest'isola vive per lo più del turismo che affolla le spiagge in estate, ma si producono anche formaggi, gin e calzature che sono dei marchi di questi luoghi. 

Sarebbe meraviglioso avere più tempo a disposizione per godere di tutte le bellezze di quest'isola. Ma siamo soddisfatti per ciò che abbiamo visto e per le nuotate che abbiamo fatto in un mare limpido e cristallino, sempre baciati dal sole che scalda questa stupenda isola, Minorca.

2 commenti:

  1. Mare veramente bello e limpido. Minorca è un'isola tutta da scoprire, con spiagge e calette dai colori meravigliosi, la consiglio! ;)

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