Un paradiso per gli amanti della neve e della montagna. L'Alpe di Siusi, l'altopiano più grande d'Europa, si trova in Alto Adige, tra la Val Gardena e le cime maestose delle Dolomiti, tra il massiccio dello Sciliar e il Gruppo del Sassolungo. Sia d'estate che in inverno l'alpe è meta indiscussa del turismo di montagna, e ogni anno si registrano affluenze da tutto esaurito. Per accedervi si può usufruire della cabinovia che sale dal paese di Siusi sull'altopiano, in località Compatsch (1825m), dove si concentra il maggior numero di hotel dell'alpe. Oppure lungo la strada che sale dalla località di San Valentino, tra Siusi e Castelrotto, tramite l'autobus, o con l'automobile, ma l'accesso tra le 9 e le 17 è consentito solo a chi è fornito di permesso. Altrimenti si può salire in autobus anche dalla Val Gardena tramite una strada chiusa al traffico o con la cabinovia da Ortisei.
L'Alpe di Siusi è un luogo incantevole, attraversato da una sola strada che collega Compatsch a Saltria, l'altra località dell'alpe, dove il traffico è limitato per la salvaguardia della sua bellezza, dove l'auto in effetti non è necessaria.
In estate sono innumerevoli le passeggiate che si possono fare tra malghe e pascoli, tra distese di rododendri, genziane e mirtilli, boschi dove si possono trovare finferli e porcini. Magari incontrando qualche animale che vive da queste parti, come l'aquila reale, il capriolo e la marmotta.
In inverno l'alpe si copre di una candica coltre bianca che la rende ancora più affascinante. La neve non manca mai, e per gli sciatori e gli amanti degli sport invernali è un vero paradiso. Ci sono chilometri di piste per lo sci di fondo, per lo sci e lo snowboard, impianti di risalita come skilift e seggiovie, piste per slittini, possibilità di fare escursioni con le ciaspole, slitte trainate dai cavalli. E per i buongustai, decine di rifugi e ristoranti che nella tradizione del luogo propongono piatti tipici tirolesi, quali canederli, speck, zuppe d'orzo, grostel di patate, strudel e svariate prelibatezze.
Ma ciò che maggiormente affascina è la vista che questa montagna offre ai suoi ospiti. L'inconfondibile profilo dello Sciliar è un capolavoro della natura, come lo sono le cime del Sasso Lungo e del Sasso Piatto. Ma da lassù si possono vedere anche il Gruppo del Sella, il Gruppo delle Odle e del Puez, la Marmolada, il Gruppo del Catinaccio, le Pale di San Martino e molte altre fantastiche vette.
Il nostro primo incontro con l'Alpe di Siusi è stato amore a prima vista, tanto è vero che ci siamo ritornati, finora sempre in inverno. Salendo da Compatsch con la seggiovia, a piedi o con la slitta trainata dai cavalli, si raggiunge Panorama (2015m). Già il nome rende l'idea. Il panorama è fantastico, bello da togliere il fiato. Un mare bianco, una distesa di neve immacolata battuta solo dagli sciatori o dai gatti delle nevi. Oppure da Saltria si possono raggiungere alcuni rifugi dove è possibile usufruire gratuitamente degli slittini con cui scendere lungo le piste. E poi chilometri e chilometri di piste e sentieri. Una montagna che offre infinite opportunità, per grandi e piccini, in ogni stagione.
L'Alpe di Siusi è pace, armonia, bellezza, fascino, seduzione, incanto e magia. Un luogo romantico, dove assaporare magnifici tramonti o passeggiare nella neve al chiaro di luna. Un luogo avventuroso e divertente, ricco di tradizioni, una montagna da vivere in ogni momento, adatta a tutti, un posto che invoglia a tornare. Ogni volta che ce ne andiamo, il distacco è lento, il saluto malinconico, ma l'idea che sia un arrivederci e non un addio ci riempie di gioia.
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