venerdì 26 giugno 2015

"Il Cerchio" di Dave Eggers

"Se non sei trasparente cos'hai da nascondere?" 
Il Cerchio di Dave Eggers, scrittore americano, è un mondo utopicamente perfetto, in cui non esistono segreti, dove le persone devono essere trasparenti, un mondo in cui tutti vogliono "vedere".
"Io credo che tutto e tutti dovrebbero essere visti" dice Mae Holland, la protagonista di questo intrigante romanzo in cui le pagine scorrono sul sottile filo che separa la realtà dalla fantascienza. "E per essere visti dobbiamo essere osservati." 
Se ci pensiamo bene, al giorno d'oggi tramite internet, i social network, le videocamere, i telefoni cellulari, un futuro come quello immaginato da Eggers non è così impossibile. Il Grande Fratello che assoggettava il mondo di Orwell nel suo romanzo "1984", sicuramente più crudele e spietato del Cerchio, altro non era che un sistema di telecamere a cui era impossibile fuggire e che prosciugava l'esistenza delle persone.
Anche nel Cerchio qualsiasi momento della giornata, le emozioni, le espressioni del viso, gli atteggiamenti, le frasi dette, tutto viene immortalato dall'obiettivo delle telecamere che immediatamente trasmettono le immagini al resto dell'umanità connessa sul web. Eppure i propositi di questa grande azienda in cui sono riunite le menti più brillanti, il Cerchio appunto, sono nobili e ambiziosi. Secondo questa comunità con la trasparenza delle persone e la collaborazione reciproca è possibile risolvere i problemi che da sempre affliggono l'umanità: dalla violenza alla corruzione della classe politica, dalle malattie alle tragiche vicende personali, e molto altro ancora. Questo grazie all'enorme flusso di dati e informazioni contenuti nella rete, a discapito della privacy ovviamente. Perché ciò che è privato diventa pubblico, eliminando ogni muro.
L'ambientazione giovanile di questo libro riflette il modo di vivere dei protagonisti, in una società dove si deve stare al passo col tempo, perché la vita è come una strada che corre veloce e il mondo non può aspettare.
Che siate d'accordo o meno con l'ipotetico futuro di Eggers, non perdete l'occasione di leggere un romanzo coinvolgente su cui riflettere. Internet è già entrata nelle nostre vite, inglobandoci nella sua gigantesca rete.