All’ingresso
degli Universal
Studios, dopo la
famosa sfera che rappresenta la Terra con la scritta “Universal”,
si entra nella Production
Central dove ci
siamo subito recati al cinema dinamico Shrek
4-D. Bella
l’introduzione con lo Specchio
Magico che parla,
Pinocchio
e i Tre Porcellini
prigionieri in casse di legno appese al soffitto. A Pinocchio
si è pure allungato il naso per aver detto una bugia. Molto carino
il film con sbuffi d’aria e gocce d’acqua che ti schizzavano addosso quando Shrek
starnutiva! Quando siamo usciti c’erano Shrek
e Ciucchino
a farsi fotografare.
Ci siamo addentrati nel distretto di New York, sullo sfondo il set dei grattacieli, il Guggenheim e strade ricostruite come la 5th Avenue o Park Avenue. Qui siamo entrati nel Twister… Ride It Out, un vero e proprio tornado che si forma in un piccolo paese come nel film Twister. Tuoni e lampi, poi la pioggia, una macchina che viene spostata dal vento, la benzina che si incendia, una mucca (finta) che vola e l’uragano che si forma davanti ai nostri occhi mentre soffia il vento e ti arrivano schizzi d’acqua: forte!
Esaltati siamo entrati nel Revenge of the Mummy, l’attrazione del film La Mummia: dopo la coda tra i cunicoli egizi, passata la enorme statua di Anubi, si sale sulle carrozze che corrono a gran velocità sulle montagne russe. Per un attimo si va addirittura all’indietro, spericolato!
Camminando per le strade newyorkesi siamo arrivati a San
Francisco/Amity,
per l’incredibile esperienza dell’Earthquake,
il terremoto. Dopo una presentazione sui terremoti che hanno colpito
città americane nel passato, si sale su una vera e propria
metropolitana. Il cartello indica “Oklahoma City”: tutti a bordo,
si parte e si arriva alla fermata successiva dopo pochi secondi. Qui
la metro si ferma, un rumore sordo, le luci si spengono per un
istante, la terra trema, i vagoni sobbalzano mentre la gente seduta
pare preoccupata. Il suono degli allarmi ti assorda, scoppiano le
tubature, ci sono fughe di gas. Improvvisamente la parete alla nostra
sinistra si squarcia rivelando la città soprastante, si vedono i
grattacieli e la strada che precipita nel tunnel trascinando con sé
un grosso camion che si abbatte su un pilastro vicino a noi. Il mezzo
si incendia e il fuoco (vero) sembra scottarti la pelle quando
incredibilmente ecco che dalle scale alla nostra destra si riversa un
vero e proprio fiume d’acqua, come un’ondata di piena che riempie
tutto il tunnel: spettacolare! Abbiamo vissuto un terremoto nel set
dell’omonimo film, provando persino paura, veramente bello.
Provati e carichi di adrenalina ci siamo imbarcati per un giro nel lago di Jaws, il set del film Lo Squalo. Il ragazzo che guidava la barca (un burlone) urlava e sparava allo squalo che ogni tanto emergeva dall’acqua. Sembrava deludente fin quando lo squalo non si è avventurato nel porticciolo andando addosso ai barili di gasolio che si sono improvvisamente incendiati emanando un forte calore. Bello, con il finale che vede lo squalo ucciso dal nostro “marinaio”. Poi fotografia all’enorme squalo bianco appeso a testa in giù.
Superati The Embarcadero e Amity Avenue siamo entrati nel World Expo dove abbiamo affrontato gli alieni di Men in Black - Alien Attack, sparando dalle astronavi e totalizzando punti. Bello l’ingresso con alieni che sembravano veri seduti davanti ai computer mentre scorrevano immagini da un enorme schermo. C’erano anche tutte le armi del film in una bacheca.
Poi passando davanti all'attrazione
dei Simpson abbiamo visto anche Back
to the Future, il
negozio con la macchina di Ritorno
al Futuro. Un pranzo
veloce con hot-dog e patatine e poi siamo andati nella Woody
Woodpecker’s
Kid Zone,
dove c’era Fievel’s
Playland con scivoli
e giochi d’acqua per bambini (uno a forma di scheletro di
dinosauro) e la zona di Picchiarello.
Qui siamo entrati in un’area di giochi d’acqua fantastica: un
castello dove i bambini si divertivano a spararsi con fucili d’acqua,
riempivano secchi e fioriere e le rovesciavano al di sotto. E al
suono della campana un enorme secchio si rovesciava in una gigantesca
cascata sui bambini che accorrevano numerosi. In parte c’era un
altro castello con fucili e migliaia di palline.
Abbiamo visto Picchiarello e anche Scooby Doo prima di entrare nell’attrazione di E.T. Adventure. All’ingresso ci hanno chiesto il nostro nome, poi con una tessera che abbiamo riconsegnato poco dopo, siamo saliti sulla bicicletta che si è levata in volo sulla città e sulla foresta proprio come nel film. All’uscita E.T. ci ha salutato chiamandoci per nome, divertente!
Quindi siamo andati nel teatro di Animal Actors, con l’esibizione di alcuni animali attori tra cui il cagnolino di Men in Black oltre a un cane simile a Lessie, una scimmia, uccelli e tanti altri.

Percorrendo la Sunset Boulevard siamo entrati a Hollywood in Hollywood Boulevard e in Rodeo Drive, tra auto d’epoca e Drive In. Visto il negozio di Betty Boop siamo corsi nella zona newyorkese per assistere al concerto dei Blues Brothers, praticamente uguali, arrivati con l’auto della polizia. Molto bravi anche a cantare.
Quindi siamo ritornati nella zona hollywoodiana per entrare nel Terminator2 - 3D: un cinema tridimensionale con attori veri che entravano sparando in sala prima di rientrare nello schermo, c’era anche Terminator sulla sua moto mentre robots veri apparivano ai lati della sala sparando con i fucili laser. Gli schermi erano anche laterali oltre a quello centrale, la lotta si è infine conclusa con una bomba nel film che ha riempito la sala di fumo, spettacolare! Infine siamo entrati in un altro cinema dinamico, il Jimmy Neutron’s Nicktoon Blast, pure questo molto bello con le poltrone che sobbalzavano.
Ci siamo addentrati nel distretto di New York, sullo sfondo il set dei grattacieli, il Guggenheim e strade ricostruite come la 5th Avenue o Park Avenue. Qui siamo entrati nel Twister… Ride It Out, un vero e proprio tornado che si forma in un piccolo paese come nel film Twister. Tuoni e lampi, poi la pioggia, una macchina che viene spostata dal vento, la benzina che si incendia, una mucca (finta) che vola e l’uragano che si forma davanti ai nostri occhi mentre soffia il vento e ti arrivano schizzi d’acqua: forte!
Esaltati siamo entrati nel Revenge of the Mummy, l’attrazione del film La Mummia: dopo la coda tra i cunicoli egizi, passata la enorme statua di Anubi, si sale sulle carrozze che corrono a gran velocità sulle montagne russe. Per un attimo si va addirittura all’indietro, spericolato!
Provati e carichi di adrenalina ci siamo imbarcati per un giro nel lago di Jaws, il set del film Lo Squalo. Il ragazzo che guidava la barca (un burlone) urlava e sparava allo squalo che ogni tanto emergeva dall’acqua. Sembrava deludente fin quando lo squalo non si è avventurato nel porticciolo andando addosso ai barili di gasolio che si sono improvvisamente incendiati emanando un forte calore. Bello, con il finale che vede lo squalo ucciso dal nostro “marinaio”. Poi fotografia all’enorme squalo bianco appeso a testa in giù.
Superati The Embarcadero e Amity Avenue siamo entrati nel World Expo dove abbiamo affrontato gli alieni di Men in Black - Alien Attack, sparando dalle astronavi e totalizzando punti. Bello l’ingresso con alieni che sembravano veri seduti davanti ai computer mentre scorrevano immagini da un enorme schermo. C’erano anche tutte le armi del film in una bacheca.
Abbiamo visto Picchiarello e anche Scooby Doo prima di entrare nell’attrazione di E.T. Adventure. All’ingresso ci hanno chiesto il nostro nome, poi con una tessera che abbiamo riconsegnato poco dopo, siamo saliti sulla bicicletta che si è levata in volo sulla città e sulla foresta proprio come nel film. All’uscita E.T. ci ha salutato chiamandoci per nome, divertente!
Quindi siamo andati nel teatro di Animal Actors, con l’esibizione di alcuni animali attori tra cui il cagnolino di Men in Black oltre a un cane simile a Lessie, una scimmia, uccelli e tanti altri.
Percorrendo la Sunset Boulevard siamo entrati a Hollywood in Hollywood Boulevard e in Rodeo Drive, tra auto d’epoca e Drive In. Visto il negozio di Betty Boop siamo corsi nella zona newyorkese per assistere al concerto dei Blues Brothers, praticamente uguali, arrivati con l’auto della polizia. Molto bravi anche a cantare.
Quindi siamo ritornati nella zona hollywoodiana per entrare nel Terminator2 - 3D: un cinema tridimensionale con attori veri che entravano sparando in sala prima di rientrare nello schermo, c’era anche Terminator sulla sua moto mentre robots veri apparivano ai lati della sala sparando con i fucili laser. Gli schermi erano anche laterali oltre a quello centrale, la lotta si è infine conclusa con una bomba nel film che ha riempito la sala di fumo, spettacolare! Infine siamo entrati in un altro cinema dinamico, il Jimmy Neutron’s Nicktoon Blast, pure questo molto bello con le poltrone che sobbalzavano.
Che dire! Qui tutto è spropositato. Si vivono forti emozioni, descriverle non basta a far capire quanto stupore abbiamo provato e quanto ci siamo divertiti!
Mamma mia quanti ricordiiii
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